Nuova Sabatini: l’acquisto di un impianto fotovoltaico gode delle agevolazioni?

Modificata la FAQ del MiSE: non sempre l’acquisto di un impianto fotovoltaico è considerata spesa ammissibile alle agevolazioni

La Nuova Sabatini prevede la concessione di finanziamenti e contributi a tasso agevolato a sostegno delle piccole e medie imprese che vogliono ammodernare i processi produttivi (decreto interministeriale 25 gennaio 2016).

Al fine di accrescere la competitività del sistema produttivo del nostro Paese, il MiSE concede un contributo finalizzato a promuovere l’accesso al credito delle Pmi per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature.

Per le imprese che svolgono attività diverse dalla produzione di energia l’acquisto di un impianto fotovoltaico deve far parte di un investimento in beni strumentali all’attività svolta configurabile in una delle tipologie previste dal regolamento comunitario di riferimento.

Questa la nuova risposta che il MiSE, Ministero dello Sviluppo economico, ha dato in riferimento alla domanda relativa alle spese ammissibili (6.2) circa l’acquisto di un impianto fotovoltaico e la sua ammissibilità alla Nuova Sabatini.

Inizialmente il MiSE aveva dato una diversa risposta (FAQ 6.2 di marzo 2014); nelle FAQ aggiornate, invece, si ha la seguente risposta:

Fatta eccezione per le imprese che svolgono attività di produzione di energia, per le quali è ammissibile il singolo acquisto di un impianto fotovoltaico, per le imprese che svolgono attività diverse dalla produzione di energia l’acquisto di un impianto fotovoltaico deve far parte di un investimento in beni strumentali all’attività svolta configurabile in una delle tipologie previste dal regolamento comunitario di riferimento.

Ciò premesso, l’acquisto di un impianto fotovoltaico è considerata spesa ammissibile alle agevolazioni, laddove rientri nel concetto di “impianti”, come chiarito nelle varie risoluzioni dell’Agenzia delle entrate (cfr. circolare 19 dicembre 2013 n. 36/E; circolare 19 luglio 2007, n.46/E; circolare 11 aprile 2008, n.38/E), quindi macchinari, impianti diversi da quelli infissi al suolo, ed attrezzature varie, classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2 e B.II.3 dello schema previsto dall’art. 2424 c.c.

Di seguito l’indice delle domande più frequenti:

  • Modalità e termini di presentazione delle domande
  • Finanziamento
  • Soggetti ammissibili
  • Dimensione d’impresa
  • Settori di attività
  • Spese ammissibili
  • Spese in tecnologie digitali ammissibili al contributo del 3,575% annuo
  • Contributo
  • Fondo di garanzia
  • Cumulabilità
  • Erogazione
  • Banche/intermediari finanziari di riferimento
  • Revoca/rinuncia

 

 

Fonte: BIBLUSNET

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